ASSISTENZA AGLI ATLETI
Nella I PARTE dell’articolo abbiamo spiegato la Regola dell’Assistenza e tutto quello che non è consentito fare in gara.
In questa seconda parte vedremo tutte le situazioni che invece sono consentite, ma prima bisogna fare una premessa.
REGOLE INTERNAZIONALI
Questa regola è stata studiata dalla World Athletics ed adottata anche dal GGG, Gruppo giudici di Gara della FIDAL anche per le competizioni Italiane.
Chiaramente non è possibile per i Giudici controllare tutti gli atleti, specialmente se parliamo di competizioni dove la partecipazione è molto numerosa, per questo sarebbe opportuno da parte di tutti conoscere e rispettare tali regole.
ASSISTENZA CONSENTITA
Elenchiamo di seguito i comportamenti che non devono essere considerati come assistenza e pertanto permessi:
- Comunicazioni tra gli atleti ed i loro allenatori, non posizionati nella zona di svolgimento della gara.
- Trattamento medico e/o fisioterapico, necessario a far sì che un atleta partecipi o continui a partecipare ad una gara.
- Qualsiasi forma di protezione personale (Bendaggio, nastro, cintura, sostegno, refrigeratori da polso, sostegni alla respirazione) per scopi medici.
- Dispositivi per il controllo del ritmo cardiaco o della velocità o sensori di andatura o strumenti simili portati o indossati personalmente dagli atleti durante una gara, a patto che tale dispositivo non sia usato per comunicare con altre persone.
- Ricevere supporto fisico da un Ufficiale di gara o altra persona designata dagli Organizzatori per recuperare la posizione eretta o per ricevere assistenza medica.
- Luci elettroniche o apparecchi simili indicanti i tempi progressivi durante una corsa, incluso il relativo record.
E’ tutto cari Runners continuate a seguirci e mi raccomando Correteee !!!