ROMA OSTIA
Inizia oggi una nuova rubrica : “condividi la tua gara…” l’intento è rendere protagonisti voi RUNNERS, potete inviarci i vostri racconti di gara in modo che possano essere condivisi da tutti.
Iniziamo allora dall’amica Liliana che ci racconta la sua Roma Ostia 2018:
RISTORO ROMA OSTIA
Fausto Giuliani, infaticabile Presidente della mia squadra podistica la Running Evolution, ha saputo cogliere al volo l’opportunità di mostrare al mondo podistico la capacità organizzativa, la coesione e l’allegria della sua squadra accettando con coraggio la sfida di gestire il ristoro del km 11 della Roma-Ostia, cioè non di una gara ordinaria ma della mezza maratona più partecipata d’Italia con oltre diecimila atleti da ogni parte del mondo!!!
Una suggestiva corsa di 21 km e 97 metri verso il mare lungo la Cristoforo Colombo per l’occasione chiusa al traffico e riservata al dominio esclusivo dei podisti. E’ un compito arduo il ristoro per le migliaia di atleti: servono almeno una cinquantina di persone distribuite tra otto lunghi tavoli posizionati su entrambi i lati del percorso di gara ciascuno dotato di più di una trentina di casse d’acqua cioè di oltre 300 litri di acqua con cui riempire innumerevoli bicchieri da offrire al volo agli atleti al loro passaggio.
QUANTO IMPEGNO
E’ un compito impegnativo: bisogna essere sul posto all’alba e, prima che la Cristoforo Colombo venga chiusa al traffico, scaricare dai camion i tavoli, gli arredi. i cartelli le casse d’acqua i bicchieri poggiando tutto all’esterno dei guardrail e poi dopo che l’ultima macchina è passata quando manca una mezz’oretta alla partenza e quindi solo un’oretta al passaggio dei primi assetati.
Scaricare tutto il materiale all’interno del guardrail e affrettarsi ad allestire i tavoli.
Come una catena di montaggio: chi riveste i tavoli con gli striscioni degli sponsor, chi apre le bottiglie chi posiziona i bicchieri in file ordinatissime chi li riempie di acqua chi prepara i sali chi sistema bandiere e striscioni e quando il più è fatto allora cominci a guardarti intorno: e sei fiera di quell’ orange che colora tutto quel pezzo di Cristoforo Colombo.
Sei fiera di quelle bandiere della squadra che garriscono al vento fiera di quei compagni di squadra tutti coperti di arancione che come te hanno rinunciato alla gara per essere al servizio della squadra e degli atleti, fiera di quegli amici e parenti che hanno sacrificato la loro domenica per dare una mano fiera della banda musicale del Comune di Colonna la Little Big Band che è lì a caratterizzare in modo davvero esclusivo l’intero ristoro.