LA CORSA RIGENERANTE

COSA INTENDIAMO PER CORSA RIGENERANTE?

La corsa rigenerante o come spesso viene chiamata di “scarico” è una corsa lenta, lentissima, che aiuta fisico e mente a recuperare le energie e CREA BENEFICIO.
Crea beneficio perché non stressa i nostri muscoli, non è allenante, ma se utilizzata al meglio aiuta il recupero muscolare e mentale soprattutto se siamo reduci da uno sforzo molto intenso.
In questo articolo vedremo come e quando utilizzare al meglio la corsa rigenerante.

COME FUNZIONA LA CORSA RIGENERANTE?

La corsa rigenerante è un allenamento a tempo, di solito si corre per 60 minuti, ma il dato è indicativo e cambia da atleta ad atleta.
Se non l’avete mai provata vi suggerisco di correre tra i 50 e i 65 minuti.
Il ritmo dell’allenamento dovrà essere costante dall’inizio alla fine, senza mai forzare e senza finire in progressione.
La velocità, che naturalmente varierà a seconda del vostro livello, dovrà essere molto lenta, più lenta di una corsa normale.
Nel rigenerante diventa importante anche il controllo dei battiti cardiaci, quindi dobbiamo cercare di non farli alzare più di tanto e rallentare il ritmo qualora ci accorgessimo del contrario.

Nella corsa rigenerante l'ideale è correre in compagnia
Nella corsa rigenerante l’ideale è correre in compagnia

L’obiettivo di questo allenamento è quello di recuperare le energie facendo comunque attività fisica.
La corsa rigenerante NON E’ ALLENANTE ma è allo stesso modo MOLTO IMPORTANTE.
Lo scopo finale di una seduta dovrà essere quello di sentirvi bene, RIGENERATI e pronti per correre l’impegno successivo.

QUANDO DEVO ESEGUIRE UNA CORSA RIGENERANTE?

La corsa rigenerante va eseguita dopo una gara o un allenamento molto intenso.
L’ideale sarebbe correre il giorno successivo a questo evento.
Molti di voi storceranno il naso, e non saranno d’accordo ma in realtà è scientificamente provato che per recuperare meglio da una fatica bisogna fare subito del movimento e non riposare.
Un altro modo per utilizzare al meglio la corsa rigenerante è quella di inserirla tra due allenamenti/gare intense.
Un atleta evoluto che si allena dalle 5 alle 7 volte a settimana avrà bisogno di interporre tra un allenamento intenso e l’altro una seduta di rigenerante.
Per fare un esempio pratico se il mercoledì dobbiamo correre delle ripetute ed il venerdì un medio, la cosa migliore sarebbe effettuare un rigenerante il giovedì in modo da recuperare dalle fatiche del mercoledì ed essere RIGENERATI per affrontare il nuovo allenamento del venerdì.

CONSIGLI FINALI

In conclusione vi esorto a provare, se non lo avete già fatto, i benefici di una BELLA corsa RIGENERANTE.
Se ne avete la possibilità scegliete un percorso pianeggiante.
L’ideale sarebbe quello di trovare un terreno morbido, quindi niente asfalto ma sterrato o meglio ancora su un bel prato verde.

Prova il rigenerante su un terreno morbido come quello di un prato
Prova il rigenerante su un terreno morbido come quello di un prato

Nel rigenerante suggerisco di non guardare o addirittura non portare l’orologio.
Fatelo in compagnia di altri atleti, insieme si corre meglio oppure coccolati dalla vostra ultima playlist musicale.
Da FABRIZIO SIMONELLI è tutto, continuate a seguire gli articoli del BLOG e mi raccomando Correteee!